10 dicembre 2008

Persepio

La parola del giorno è "persepio": un presepe di cui, anno dopo anno, vengono smarriti i pezzi.
Come si riconosce un persepio da un presepio normale (visto che anche i normali presepi perdono qualche pezzo)? E' semplice, occorre solo far caso a clamorose incongruenze, ad esempio:

  • ci sono due asinelli e nessun bove
  • non c'è nè asinello, nè bove; in compenso ci sono due madonne, di dimensioni molto diverse.
  • san giuseppe non c'è, al suo posto c'è un pescatore con la lenza che pesca nella mangiatoia
  • il 25 dicembre manca il gesù bambino, per compensare si mette la stella cometa nella mangiatoia
  • c'è una barbie tra i re magi

7 commenti:

gldm ha detto...

Disclaimer: la barbie tra i re magi l'avevo immaginata vestita e in piedi.

Uncledrive ha detto...

Re-mogi:
Condizione delle statuette stufe di rimanere nella scatola fino all’epifania sapendo che la barbie è già arrivata da almeno un mese.

Uncledrive ha detto...

Re-migi:
Uno dei tre magi, riconoscibile perché portava in dono topo gigio.

gldm ha detto...

letto a baldassarre: un letto a baldacchino per un'esperienza remagica.

Bruno ha detto...

Mi hai rotto la Mirra: esclamazione che Melchiorre urla a quel chiaccherone di Baldassarre a 15km da Betlemme...

Uncledrive ha detto...

T’amo presePio Bove:
Ode del Carducci alla barbie estemporanea sostituta del bue smarrito.

gldm ha detto...

ansimello: animale che alita sul bambin gesù, qualora la madonna del presepio sia sostituita da una scosciatissima winx.